Nuova Bellinzona
Si tratta sicuramente del progetto più importante in questa Regione negli ultimi decenni e per il futuro. L'avvento di Alptransit, la sempre maggiore importanza di Lugano sul piano cantonale e la necessità di ridare peso al Bellinzonese nei confronti del Cantone, sono solo alcuni degli stimoli che hanno portato nel 2011 ad avviare seriamente gli studi per la costituzione di una Nuova Città che, malgrado la rinuncia della popolazione di Cadenazzo, Sant'Antonino, Arbedo Castione e Lumino, vedrà concretamente la luce il 2 aprile 2017.
I lavori, in questi anni di preparazione, segnati da una votazione consultiva nell'autunno del 2015, da una decisione di approvazione del progetto da parte del Gran Consiglio nella primavera del 2016 e dalla recente decisione del Tribunale Federale che, sul finire dell'anno scorso, ha respinto il ricorso interposto da 80 cittadini contro il decreto legge che istituisce la base legale a fondamento del nuovo Comune, sono stati intensi. Lo saranno altrettanto, se non di più, nelle prossime settimane, dal momento che, a far tempo da aprile 2017, pur considerando un necessario periodo di rodaggio che durerà fino al 2018, la Nuova Bellinzona dovrà essere funzionante e a disposizione dei cittadini del comprensorio.
Durante questa fase, molto delicata, sarà indispensabile lavorare senza subire eccessivi condizionamenti derivanti dalla campagna elettorale per decidere chi siederà in Municipio ed in Consiglio Comunale nel futuro nascente Comune.
Il Nuovo Comune in due parole
Nome: Bellinzona
Abitanti: circa 42'000 (dodicesima Città svizzera dopo Thun)
Gettito d'imposta: circa 110 mio annui
Capacità di investimento netta: circa 20 mio annui
13 Quartieri: Bellinzona attuale, Giubiasco, Camorino, S. Antonio, Pianezzo, Gudo, Sementina, Monte Carasso, Gorduno, Moleno, Preonzo, Gnosca, Claro
Municipio: 7 membri
Consiglio Comunale: 60 membri